Come scegliere un cane
Domande importanti per capire come scegliere un cane senza commettere errori. Dal coaching un aiuto per la migliore scelta che puoi fare.
Come scegliere un cane è uno dei più frequenti pensieri dei futuri proprietari.
“Giusto” però è un aggettivo che lascia ampio margine di immaginazione e soggettività. Quando si pensa a qualcosa di “giusto” per noi, si cerca la soluzione a un problema. Quando pensi al tuo futuro cane, a che cosa, di te, della tua vita, pensi come problema che può essere risolto o migliorato grazie a questa creatura? Lo so, questa domanda se la pongono in pochi, eppure è centrale nell’incontro che verrà.
Lascia, però, che mi presenti. Mi chiamo Carolina Venturini, sono coach per i proprietari di animali d’affezione e li aiuto nella loro crescita personale dando valore alla parte umana del binomio. In particolare, seguo i proprietari pet nella loro rinascita dal fine vita e lutto animale. Per supportare i pet parents nella vita con i loro pet, ho scritto il libro “Animali nel cuore”, che è un attivatore di crescita personale per l’umano che si include nel binomio. Il mio lavoro ruota intorno allo sviluppo di consapevolezza, forza interiore, presenza e potere personale nel far accadere le cose. La scelta di un nuovo cane è, a tutti gli effetti, un ambito dove la consapevolezza, la forza interiore, la presenza e il potere personale entrano in gioco. Vediamo come.

Io sono io, tu sei tu: incontro al confine delle diversità
Nel mio metodo di coaching, la Gestalt, il punto d’inizio di ogni incontro fra esseri viventi è la consapevolezza che ognuno è diverso. Il cane e l’umano sono diversi per specie, attitudini, bisogni e accesso allo sviluppo vitale. Si incontrano grazie alla scelta e la scelta è quell’anello che congiunge due vite, due destini, talvolta anche più di due.
Come scegliere un cane è una via aperta per la consapevolezza di sé. Per quanto appaia scontato, è importante chiedersi: che cosa voglio? Come voglio la mia vita da qui in poi? Che cosa non sono in grado di dare? Che cosa non voglio assolutamente modificare del mio quotidiano? Quanto voglio condividermi? Quanto non voglio investire su di me?
Queste domande segmentano le tipologie di cane a cui si può pensare e ti avvicinano alla scelta più giusta per te.

Fare spazio, fare insieme, non fare
Come scegliere un cane è anche decidere che spazio fisico gli si vuole dare e quanto lo si vuol far entrare nel nostro spazio fisico.
Nel mio modo di lavorare con il coaching, niente viene dato per scontato quindi anche la decisione di come condividere la parte fisica, sensoriale, concreta della vita con un cane viene presa in esame. Questo perché è matematico che poi, se non si porta a consapevolezza l’immagine della vita futura, quando ci si trova a viverla, nascono conflitti, insoddisfazioni e una scelta in potenza “giusta” diventa un problema di cui sbarazzarsene in poco tempo. Scegliere bene a monte è prevenire gli abbandoni, in seguito.
Per questo, scegliere il cane giusto passa attraverso uno spazio di ascolto, indagine e consapevolezza.
Perché le conseguenze sono pesanti da vivere, sia per gli umani, sia per l’animale. E’ nostra responsabilità, la decisione di prendere un cane.
Carolina Venturini Animal Coach
info@carolinaventurini.it